Con Maria
per una vita fiorita
Semi di vita:
cammino spirituale
Dalia
Gratitudine
“La riconoscenza è la memoria del cuore”:
non dimentico chi e per che cosa devo ringraziare!
Origine
La Dalia è un fiore di origine messicana introdotto in Europa intorno al XVII secolo.
Nel suo paese di origine questo fiore viene ancora usato per scopi culinari. Il suo tubero, infatti, è utilizzato per la preparazione di alcuni piatti tipici.
Anche in Europa, quando fu introdotta, aveva questa funzione ma, con il passare degli anni, per via della bellezza del suo fiore, la Dalia fu man mano utilizzata per adornare case e giardini.
Le dalie incantano con i loro petali colorati e ricchi di complesse sfumature.
È un fiore indicato da regalare a una persona a cui si è particolarmente grati per un lavoro svolto o per l’appoggio che offre.È un fiore che simboleggia la riconoscenza e la gratitudine.
Per riflettere
I dieci lebbrosi hanno avuto da Gesù il dono della guarigione ma uno solo di loro si ricorda, torna indietro e ringrazia.
Anche noi facciamo fatica ad esprimere i sentimenti “nobili”, forse ci vergogniamo oppure ci sembra un gesto di debolezza. Si dice che “provare gratitudine e non esprimerla è come incartare un regalo e non darlo” (William Arthur Ward).
Molte volte anche noi siamo come quei nove lebbrosi, smemorati e dimentichiamo quello che riceviamo ogni settimana. È facile fare l’elenco delle pretese da dare all’altro, mentre è difficile ricordare la pazienza e l’amore che l’altro ha nei tuoi confronti!
Si dice che “La riconoscenza è la memoria del cuore”: non dimentico chi e per che cosa devo ringraziare!