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Circola in questi giorni questa provocazione che descrive quello che succede oggi e quello che è successo duemila anni fa.
È la notte di Natale, la notte degli “scartati” direbbe Papa Francesco.
Maria e Giuseppe, fidanzati di Nazareth, ricordàti come i genitori più famosi della storia, sono state le prime vittime della “cultura dello scarto”: abitanti di un villaggio che godeva di una pessima fama, scartati dai giudizi e dalle condanne quando Maria rimase incinta e ancora promessa sposa di Giuseppe, costretti a mettersi in viaggio verso Betlemme per il censimento, nonostante la gravidanza; scartati dall'egoismo e dall'indifferenza perché nessuno ebbe la compassione di dare alloggio a quella coppia in estrema difficoltà.
Maria e Giuseppe, rifiutati da tanti, divennero capaci di mettere in piedi la famiglia più importante di sempre: Dio Padre ha fatto di loro un modello, la Sacra Famiglia di Nazareth!
È la notte di Natale, la notte in cui si “scartano” i regali: non si “scartano” le persone!
È la notte di Natale: scarta i regali per accogliere le persone che sono il dono di Natale!
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