Memoria BVM di Lourdes
e Giornata Mondiale del Malato
L'Unzione degli Infermi
L’Unzione degli Infermi non una benedizione particolare a chi sta male o sta per morire. L’Unzione è “un Sacramento della fede”.
Che cosa sono i Sacramenti?
La catechesi li aveva definiti “SEGNI visibili della GRAZIA” istituiti da Gesù. Segni visibili di un’azione invisibile nella quale i cristiani possono sperimentare la presenza reale, viva, efficace di Gesù che sana, che nutre, che perdona, che fortifica e che rende capaci di amore, poiché in tali segni opera la grazia di Dio, cioè lo Spirito Santo.
Nei Sacramenti Dio vuole raggiungere tutta la persona umana, non solo la sua testa, il suo pensiero, i suoi sentimenti, ma anche il suo corpo. Sacramento significa che noi incontriamo l’invisibile in qualcosa di visibile.
Il sacramento dell’Unzione ci assicura che proprio nella malattia o nell'infermità noi incontriamo Gesù Risorto e vivo. Lo stesso Gesù che percorreva tutte le città e i villaggi, sanando ogni malattia e infermità a dimostrazione che Dio si sta prendendo cura dei suoi figli. L’Unzione è stata istituita da Gesù medico del corpo e dello spirito che inviava i suoi discepoli non solo a predicare ma anche “a curare i malati e cacciare i demoni”.
San Giacomo nella sua lettera ci descrive l’Unzione con queste espressioni : “Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati gli saranno perdonati” (Gc 4, 14 -15).
Ogni persona può ricevere il Sacramento del'Unzione
preparandosi con la Confessione e la preghiera.
Può essere ripetuto ogni anno.