Processione delle Croci
La tradizione
Era il 1432. A Teglio c'erano diverbi tra Guelfi e Ghibellini.
Frate Bernardino da Siena viene chiamato dai tellini per portare la pace tra le due fazioni.
Il frate raggiunge il paese, predica la pace e la fraternità e sana le incomprensioni. Lascia un segno: una processione penitenziale.
Dal centro del paese, passando per la frazione di Santa Maria di Ligone, i fedeli raggiungono a piedi la località di Prato Valentino, a 1.700 metri di altitudine, per celebrare la Santa Messa; dopo aver ricevuto il "tocc", il pane di segale benedetto, la processione prosegue fino al centro del paese, dove la comunità si raduna per la Solenne Liturgia della domenica. Lungo il percorso, 7 tappe e altrettante preghiere, vengono fatte presso le Croci presenti sul percorso.
Da allora, ogni anno, nel cuore del mese di maggio la tradizione si rinnova e la comunità torna ad invocare, sul paese e sul mondo il dono della pace.
Oggi, la tradizionale processione rogazionale ha inizio alle ore 4.30, al suono solenne delle campane; la Santa Messa a Prato Valentino si tiene alle ore 8.00 e quella in Sant'Eufemia alle ore 11.00. Quest'ultima è preceduta dalla processione partendo dalla chiesa di S. Pietro, dove la Confraternita porta tutte le croci delle diverse frazioni: ognuno è, così, simbolicamente invitato a prendere la sua e a seguire l'Unica Croce del Signore Gesù.