Don Mario Simonelli nasce a Sondalo, in provincia di Sondrio, il 19 dicembre 1948.

Frequenta le scuole superiori ed i corsi teologici presso il Pontificio Istituto Missione Estere a Tavernerio, provincia di Como, e presso il seminario vescovile di Como.

Assolve, senza rinvio, al dovere del servizio militare a Malles Venosta, dove è congedato con il grado di caporale.

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Il 25 giugno 1977 è ordinario sacerdote per l’imposizione delle mani di Mons. Vescovo Teresio Ferraroni.

 

È inviato come vicario presso la parrocchia S. Eufemia in Teglio dal 1977 al 1981.

 

Nel 1982 viene nominato prevosto della parrocchia S. Caterina d’Alessandria in Boffetto, fino al 1987 quando viene nominato cappellano militare degli alpini in Alto Adige/Südtirol. Incarico che ricopre fino al 2000 quando è nominato cappellano dell’aeronautica fino al 2007; congedato con il grado di tenente colonnello, il 31 dicembre 2007 è insignito da Giovanni Paolo II del titolo di Monsignore, con il titolo di cappellano di Sua Santità, il 26 marzo 2003.

 

Dal 2008 al 2016 è Amministratore parrocchiale presso la piccola parrocchia di S. Giovanni Battista in Teglio, e collaboratore con le comunità di Teglio e Castello, dove attualmente esercita il proprio ministero.

 

Si interessa, fin da giovane, ad argomenti archeologici; a Teglio effettua ricerche, rinviene numerose rocce istoriate e massi incisi o frammentari, individua le rocce figurate di Pradér (Ponte in Valtellina), di Nigola (Teglio) e di Caven.

È membro della Società Archeologica Comense dal 1983, del Centro Studi Storici Alta Valtellina dal 1998 e del Centro Studi Storici Valchiavennaschi dal 1977.

È associato all’Istituto Archeologico Valtellinese dal 1978 al 2014, dove riveste il ruolo di vicedirettore dal 2003 al 2005, e alla Società Storica Valtellinese, dal 1973 al 2014.